Parodontite e perimplantite… le sigarette elettroniche sono meno dannose di quelle tradizionali? Ecco i risultati di uno studio tutto italiano e pubblicato sul famoso Dentistry Hournal.
La parodontite è una malattia infiammatoria cronica che colpisce e distrugge i tessuti che servono a tenere i denti ben saldi all’osso.
La perimplantite invece è una patologia che attacca i tessuti molli che circondano un impianto endosseo e che con il tempo porta ad un danneggiamento irrevocabile dell’impianto stesso.
Parodontite e perimplantite sono entrambe infezioni batteriche che coinvolgono il biofilm dentali.
Queste sono sicuramente aggravate da diversi fattori che vanno da fattori sistemici ben noti (come, ad esempio diabete e neoplasie) fino alle abitudini malsane come quelle del fumo.
Le sigarette elettroniche sono entrate nella nostra quotidianità meno di 20 anni fa e ora sono il prodotto del tabacco più diffuso nei giovani tra i 18 e i 25 anni.
Bisogna dire che comunque questo tipo di sigaretta è utilizzato anche dai più adulti soprattutto come ausilio per smettere di fumare.
Un importante studio italiano ha voluto valutare gli effetti delle sigarette tradizionali, del tabacco ‘heat-not-burn’ e delle sigarette elettroniche sullo stato di salute parodontale e perimplantare.
Lo studio è stato pubblicato sul Dentistry Journal che è una delle riviste di odontoiatria più qualificate a livello internazionale.
I risultati dello studio sostengono l’ipotesi che le sigarette elettroniche possono causare segni infiammatori clinici attenuati di parodontite e, ipoteticamente, di perimplantite rispetto al tabacco convenzionale.
Tuttavia, l’incidenza dei prodotti del tabacco HNB sul tasso di progressione della parodontite può avere in certi casi un’assoluta rilevanza.
Se vi interessa l’argomento possiamo parlarne insieme: contattateci oggi!